OSTRACIZZATA A 15 ANNI PER AVER TROVATO UN FIDANZATO NON TESTIMONE DI GEOVA

TRINE, 15 ANNI, HA TROVATO UN FIDANZATO: È STATA OSTRACIZZATA DAI TESTIMONI DI GEOVA

All’età di 15 anni, Trine salutò la famiglia e gli amici perché aveva trovato un fidanzato. L’ostracismo fu duro per la giovane, che finì in una vasta dipendenza dalla droga 

Da adolescente, Trine ha perso tutto. Sia gli amici che la famiglia. Il motivo era il desiderio di vivere una vita giovanile normale senza regole e restrizioni da parte di Geova. 

Volevo solo essere come tutti gli altri giovani, ma tra i Testimoni di Geova i desideri molto comuni dei giovani sono così sbagliati che devi essere severamente punito per questo, dice Trine a Ekstra Bladet. 

“Trine” appare in modo anonimo in questo articolo, poiché ha ancora contatti con il suo unico genitore tra i Testimoni di Geova. Ekstra Bladet conosce il suo vero nome e la sua identità. 

Violenza psicologica
Il mese scorso, Ekstra Bladet ha descritto diversi aspetti discutibili dei Testimoni di Geova. Tra le altre cose, la psicologa Susanne Benderfeldt ritiene che i Testimoni di Geova pratichino la violenza psicologica contro i loro membri. 

L’intero processo di espulsione dei Testimoni di Geova è di per sé violenza psicologica. Gli emarginati sono oppressi dal senso di colpa, dalla vergogna e da un enorme senso di solitudine, dice Susanne Benderfeldt a Ekstra Bladet.

Le rivelazioni di Ekstra Bladet hanno portato il ministro delle chiese, Morten Dahlin, ad avviare un caso di supervisione contro la comunità religiosa per indagare se i principi della religione siano in conflitto con la legislazione danese e quindi in conflitto con il fatto di essere una comunità religiosa riconosciuta. 

Ha scritto una lettera ai genitori
Quando Trine ha iniziato la scuola superiore, è emersa la necessità di essere come tutti gli altri e di non vivere secondo le regole che aveva sempre seguito. 

I miei genitori erano, ovviamente, completamente devastati. Non lo dissero agli anziani e continuarono a portarmi alle riunioni. Penso che sperassero che potessi rimanere ancora un testimone di Geova.

Un membro della famiglia spettegolava
Anche se i genitori di Trine tenevano segreta la giovane coppia agli anziani, non tutti in famiglia potevano sopportare che Trine “peccasse” e disobbedisse alle regole di Geova. 

Un membro della famiglia è quindi andato dagli anziani e ha detto loro che Trine aveva fatto sesso con il suo ragazzo, cosa considerata un’offesa grave dai Testimoni di Geova. 

Dovevo andare a un incontro con gli anziani, dove dovevo raccontare, tra le altre cose, della mia vita sessuale con il mio ragazzo. Ovviamente è molto transfrontaliero. Sono tre uomini adulti che conosco fin da quando ero bambino, e uno di loro è anche il padre di un mio amico. Non volevo che sapessero che avevo fatto sesso, dice Trine. 

Devastata
Dopo l’incontro, Trine fu ostracizzata e dovette dire addio sia agli amici che alla famiglia nella congregazione. Tuttavia, i suoi genitori erano ancora obbligati a fornirle vitto e alloggio quando Trine era minorenne. 

L’atmosfera a casa era pessima. Ero un’emarginata e non facevo più parte di loro. Ho fatto di tutto per non restare a casa. Ciò ha influito molto sulla mia autostima ed ero estremamente infelice, spiega Trine a proposito del periodo successivo all’espulsione. 

Trine ha ancora contatti con il suo unico genitore, ma teme le conseguenze per la loro relazione se gli anziani venissero a conoscenza della loro relazione. 

https://ekstrabladet.dk/nyheder/samfund/15-aarige-trine-fik-en-kaereste-blev-udstoedt-af-jehovas-vidner/10392259?fbclid=IwY2xjawF7gTpleHRuA2FlbQIxMQABHdRYk_HgGMaQcX_dPK9QfvMWhnW6h2EbC6ZEIqH6Rgov3vEsGsFx_ZUrQQ_aem_y7GKzg2nEtwlgpDUuTxPEA

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Una risposta

  1. Vincenza ha detto:

    Io avevo 30 anni quando decisi di trovarmi uno sposo fuori dei testimoni di Geova. fu terribile, un discorso anche se senza il mio nome ( tutti sapevano) ti escludeva dalla comunità ero segnata. Mi sentivo come un pesce fuor d’acqua ( il quel mondo fuori mi faceva paura) non sapevo cosa fare era nata là dentro. Oggi posso dire: ti tengono in pugno dopo battezzati, ( fatto a 12 anni) ubbidire e non pensare. (Pensano loro al tuo posto) Niente scuola solo il necessario. Oggi anche se sono 28 anni che sono fuori anche se non mi sono dissociata o non mi hanno dissociata, vorrei uscirne ufficialmente non posso, tutta la mia famiglia là dentro ciò significherebbe solitudine totale senza la famiglia. Non c’è giornata che non pensò al loro lavaggio del cervello fatto in tenera età.

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