FAI ATTENZIONE AI PREDICATORI-IMPOSTORI!

di Rocco Politi Presidente di Quo Vadis a.p.s.

Fondatori e predicatori di religioni riconosciuti come impostori si trova testimonianza nella storia più antica. 

Per citarne uno dei tantissimi: Erodoto racconta del trace Zalmoxis che si fece credere di essere immortale dopo essersi nascosto per tre anni, facendo credere di essere morto, per poi riapparire ai suoi fedeli come se fosse risorto, e raccontando di aver vissuto un’altra vita in un luogo favoloso dove aveva goduto di ogni felicità.

I predicatori-impostori possono essere identificati in due categorie:

1 – coloro che ingannano, raggirano, senza rendersi conto del male che fanno.

2 – coloro che sanno di mentire e si impegnano a raggirare, sono coloro che si presentano sotto mentite spoglie, fingendosi persone totalmente diverse da quello che sono nella realtà di tutti giorni quando non sono impegnati a predicare.

Mi voglio soffermare in modo particolare sugli impostori della 2a categoria, di coloro che si presentano pur sapendo di voler apparire diversi da quello che sono nella vita di tutti i giorni.

Forse avete incontrato questo tipo di persone, apparentemente brava gente, ben vestiti spesso con giacca e cravatta, educati, gentili, sorridenti, che parlano di Dio e della Bibbia, senza che abbiate notato in queste persone alcun aspetto negativo né vantaggi personali.

Ebbene sappiate che da sempre questi predicatori-impostori affascinano i loro interlocutori, e tutti coloro che li ascolta e le dedica del tempo.

Infatti il loro obiettivo è quello di acquisire nuovi adepti, di generare nuove vittime, un risultato che raggiungono facilmente per le ragioni che vi illustrerò di seguito.

Una delle ragioni del loro successo consiste, nel mettere in pratica esattamente quello che hanno imparato dai loro istruttori.

Per molti mesi prima di battezzarsi nel gruppo, verranno plasmati da uno studio della Bibbia basato sulle pubblicazioni stampate dalla loro organizzazione, e una scuola che dovranno frequestare dove verrano istruiti su, come d’ora in poi dovranno vestirsi, come dovranno parlare, come devranno atteggiarsi, come devranno rispondere a ogni rifiuto della presentazione che faranno a tutti durante la predicazione di casa in casa o per la strada.

Ma non basta, dovranno poi metterlo in pratica andando effettivamente di casa in casa e per le strade, accoppiati da un responsabile più esperto che li istruirà, rimanendo al loro fianco, controllando il progresso fatto in tutti i campi della predicazione.

Tutto ciò li porterà a sviluppare una straordinaria capacità fantasiosa, fino al punto di creare nella loro mente, con la complicità di chi li circonda, – i componenti dell’organizzazione spesso chiamati fratelli e sorelle -, un mondo di fantasia nel quale li convincerà che sono cambiati, che ora sono migliori, che sono più autorevoli, insomma che sono diversi da prima di quanto erano nella vita di tutti i giorni.

Aggiungo che questo è un “esperimento sociale” che ha avuto successo per molti decenni, è ciò è dovuto alla ragione che, i nuovi adepti gradualmente svilupperanno una capacità di empatia tale da accogliere tutti i suggerimenti trasmessi dal loro istruttore-impostore essendone anche riconoscenti.

Questo metodo porterà, i nuovi adepti a diventare esperti predicatori-impostori e ad essere pronti a loro volta a concentrare le proprie aspirazioni, nella predicazione che porteranno in giro, agli amici, parenti, conoscenti, e a tutti coloro che li ascolteranno, creando cosi nella propria mente, un quadro di illusioni che diventerà man mano più credibile ogni giorno che passa all’interno dell’organizzazione.

Più si impegneranno a fare progresso spirituale nel processo di questo “esperimento sociale”, più è assicurata la metamorfosi che li renderà le nuove vittime di turno i “nuovi predicatori-impostori”.

Da tenere sempre presente che per ottenere successo, i predicatori-impostori hanno bisogno di un pubblico disposto ad ascoltarli e a lasciarsi abbindolare con troppa facilità, accettando pedissequamente per oro colato tutti gli insegnamenti, e strane verità che le verranno presentate, senza prendersi il tempo per riuscire a metterle bene a fuoco e verificarne la veridicità.

Coloro che non sono preparati ad affrontarli, e accetteranno lo studio delle loro pubblicazioni offerto a ogni loro incontro, cadranno nel vortice del predicatore-impostore, che diventa il loro istruttore e non riusciranno più a uscirne indenni.

Un’altra ragione del fenomeno del loro successo, può essere ricercata in una sorta di identificazione: spesso a coloro che inizieranno uno studio sulle loro pubblicazioni, sembrerà di riconoscere in questi predicatori-impostori qualcosa di se stessi che in circostanze normali preferirebbero non vedere, un riflesso dell’atteggiamento che li porterà ogni giorno a esibire in pubblico, insomma una facciata di comodo, spesso molto diversa da quella privata, e lo faranno con molto impegno.

Iniziare uno studio delle loro pubblicazioni servirà a trasmettere un imprintig di una capacità di auto-esaltazione che renderà pronti a presentarsi al pubblico come attori consumati, con la capacità di immedesimarsi in un ruolo studiato che non è la vita vera, un ruolo che hanno dovuto studiare per convincere prima se stessi, di essere pronti a convincere tutti coloro che si fermeranno ad ascoltarli e che ci riusciranno.

CI SI PUÒ DIFENDERE DAI PREDICATORI-IMPOSTORI!

Una cosa ve la posso garantire, prima o poi ogni nodo viene al pettine e i predicatori-impostori finiranno per smascherarsi da soli; sarà proprio la realtà della loro vita quotidiana a tradirli.

Saranno i loro problemi con l’esame di ciò che sono realmente nella vita quotidiana, quando non vanno a predicare o quando non sono in compagnia di chi chiamano fratello e sorella, a tradirli.

CI SI PUÒ DIFENDERE DAI PREDICATORI-IMPOSTORI,

ANCHE SE NON È SEMPRE FACILE

La vera sfida consiste nel mettere in atto la propria capacità di esame, prendersi sempre il tempo per analizzare in maniera critica le nuove verità presentate, senza farsi trasportare dalle fantasie irrazionali inscenate da attori che fanno fatica loro stessi per primi a crederci.

Quando vi trovate davanti a promesse o certezze prive di senso, e vi presenteranno un dio che salverà solo i credenti al culto dell’organizzazione e distruggerà miliardi di persone, fareste bene ad ascoltare i segnali d’allarme che il vostro cuore evidenzierà e impegnarvi immediatamente a verificare, se esistono prove e testimonianze sufficienti a supporto di quanto vi stanno recitando, con scene imposte dai loro istruttori-impostori.

Non è facile resistere a chi vi dice esplicitamente: “Fidati di me, imitami, io sono felice di far parte di questa organizzazione – essa è per noi la nostra famiglia -, io ti starò vicino, puoi contare sempre su di me”.

È particolarmente difficile riconoscere e combattere la propria avidità; quando forti sentimenti vengono stimolati o risvegliati da parte dei predicatori-istruttori, è il momento di esaminarli attentamente, criticamente, respingendoli al mittente anche quando siete i SOLI a mettere in dubbio le parole del predicatore-impostore.

Riconosco che non è sempre facile, confrontarsi, ci vuole il coraggio di prendere e mantenere una posizione sostenuta dai fatti quando gli altri, anche TUTTI gli altri, sembrano avere una posizione diversa, consolidata e rappresentano comportamenti che dovete impegnarvi a mettere in atto nella vostra vita pur sapendo che ve la cambierà, ve la distruggerà!

PER IL VOSTRO BENE E PER IL BENE ALTRUI,

RICONOSCETE E DIFENDETE PRONTAMENTE

LA VOSTRA VITA E QUELLA DEI VOSTRI FAMIGLIARI

DAI PREDICATORI-IMPOSTORI

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